Descrizione
Atti del Convegno tenutosi a Firenze il 23-24 Giugno 2022.
EBS Edizioni, Lesmo (MB) 2022
Isbn 979-12-5968-592-6
b/n, 484 pagine
INDICE:
Sessione di Archeologia | Paesaggi 1
Panel Gli studi medievistici all’Università degli Studi di Cagliari. Storia e prospettive di un campo disciplinare in movimento da 400 anni tra ricerca, didattica e impatto sociale
Gli studi medievistici rappresentano un importante campo di studio dell’Università degli Studi di Cagliari che, coinvolgendo in maniera trasversale diverse discipline, permettono agli studenti iscritti nei corsi di Laurea Triennale e Magistrale della Facoltà di Studi Umanistici di acquisire competenze e conoscenze funzionali alla creazione di un profilo professionale di esperti nell’ambito del patrimonio culturale. Nel panel che si propone si intendono analizzare aspetti storici, metodologici e di contenuto di discipline quali l’archeologia, la storia, la storia dell’arte, per provare a mettere a fuoco il percorso fin qui fatto, anche alla luce delle mutate modalità di erogazione della didattica dovute alla pandemia, al fine di proporre nuove azioni didattiche, progettuali e di ricerca. I contributi permetteranno di compiere un percorso che esaminerà vicende storiche, esiti metodologici e nuove prospettive delle singole discipline riconducibili al campo degli studi medievali, inserite nel più ampio quadro di nascita e sviluppo delle singole materie nel panorama italiano, in modo da comprendere se e quali apporti le esperienze isolane abbiano fornito al dibattito nazionale, in un continuo confronto con le realtà accademiche esterne all’Isola.
17 Francesco Borghero
Dal medievalismo alla medievistica: le Carte d’Arborea e lo sviluppo degli studi sul Medioevo sardo presso l’ambiente accademico cagliaritano fra Ottocento e Novecento
22 Nicoletta Usai
Dall’attività di tutela alla didattica all’Università di Cagliari. Raffaello Delogu e gli studi sul Medioevo in Sardegna
29 Fabio Pinna, Michela Perra
Il contributo dell’archeologia delle architetture nello studio degli edifici medievali in Sardegna tra eredità culturale e innovazione
36 Valentina Milia
Lo studio della ceramica medievale in Sardegna: dall’analisi storico artistica dei bacini ceramici all’uso del reperto archeologico ceramico per la ricostruzione dei contesti storici
43 Antonio Giorri
Verso un modello di analisi della didattica digitale per discipline medievistiche. Misurazione delle performance nell’ateneo cagliaritano nel biennio 2020-2021
50 Irene Catanzaro, Massimiliano David, Stefano De Togni
Un vicolo cieco nel quartiere fuori porta Marina e il problema dell’atrofizzazione della viabilità in Ostia tardoantica
56 Stefano De Togni, Alessandro Melega, Carlo Rosa
Scavare il mare del Mille a Ostia antica
61 Chiara Bianchi, Maria Stella Graziano, Eleonora Rossetti
Le donne di Porta Marina. Aghi crinali e presenza femminile a Ostia
67 Maria Stella Graziano, Eleonora Prandini, Stefano De Togni
L’identità di un edificio da una canaletta di scarico a Ostia
72 Pietro Cavina, Massimiliano David, Alessandro Melega
Il reimpiego dei blocchetti da opera reticolata nell’edilizia tardoantica ostiense
78 Massimiliano David, Stefano De Togni, Elisa Frigato
Uomini e cavalli a Ostia antica. Luoghi di sosta e luoghi di ricovero
85 Angela Arcozzi, Massimiliano David, Alessandro Melega
Alla ricerca di S. Lorenzo in Cesarea a Ravenna
91 Massimiliano David, Enrico Pomo, Eleonora Rossetti
Il complemento decorativo del Palazzo dell’Esarca di Ravenna
98 Irene Catanzaro, Massimiliano David, Enrico Pomo
Annotazioni archeologiche per Ravenna carolingia
Sessione di Archeologia | Edifici
103 Maria Grazia Cinti
La Grangia di Sant’Anna a Montauro (CZ): storia di un monumento e della sua recente valorizzazione
110 Francesca Pasqual, Isabella Zamboni
Analisi multidisciplinari e modelli interpretativi delle strutture di copertura in legno. Contributi di metodo da un caso studio della seconda metà del XV secolo
117 Simone Lucchetti
Il dominio dei Caetani a Capo di Bove: vicende costruttive e linguaggio architettonico
123 Rossana Ravesi
La chiesa normanna di S. Maria del Patrisanto a Piazza Amerina: analisi critica e ricostruzione virtuale
129 Fabrizio Sanna
Attestazioni agiotoponomastiche, toponomastiche e artistico-scultoree della grecità bizantina in Sardegna nella sub-regione storica del Marghine: ipotesi sull’origine altomedievale della chiesa di San Sergio a Mulargia (Bortigali-Nuoro)
Sessione di Storia e Medievalismo
139 Gianluca Lorenzetti
I Sandonnini: una potente famiglia dell’Alta Garfagnana al servizio di papi e imperatori
144 Davide Bruno, Niccolò Giometti
L’arte militare nella società e nella cultura fiorentina nei secoli XIII e XIV
149 Gianluca Cozzolino
I baroni romani nel medioevo. Dinamiche del conflitto nella lotta di fazione
154 Simona Puca, Armida Toraldo
Narrare la pace di Lodi. Simulazione di una lezione di storia della storiografia medievale
159 Maria Elena Aureli
Tra hostiles incursus e translationes, necdicendi Graeci e negotiatores: l’Alto-Tirreno nell’VIII secolo e le strategie longobardo-carolingie di controllo di uno spazio marittimo condiviso
165 Roberto Mussinatto
L’exemplum come fonte: proposte di lettura
170 Valeria Smedile
Le donne, il trono e l’altare nel V secolo d.C. Agli albori dell’impero bizantino due imperatrici al potere nella corte di Teodosio II: Elia Pulcheria e Elia Eudocia
176 Nicola Martellozzo
Il dibattito sui Patti gebardini e il loro valore storico-identitario in Val di Fiemme
181 Marco Vito
Segni, numeri e invenzioni. La crittografia medievale
187 Andrea Papi
Matematica dell’abbaco e umanesimo fiorentino: alcuni casi di studio
Panel Il castello come archetipo narrativo del Medioevo; storia, storie e immaginario collettivo in un approccio di Public History
Nell’immaginario comune il castello è sinonimo di Medioevo. Scrittori, intellettuali e curiosi si sono lasciati affascinare dalle imponenti mura e dalle torri, dalle misteriose rovine dei complessi abbandonati. Grazie al loro contributo, a partire dal XVIII secolo, sono state elaborate una serie di complesse e originali immagini e narrazioni. Seppur distanti dalla storiografia, tali racconti si sono diffusi contagiando l’immaginario collettivo. In questo panel si vuole indagare intorno all’idea comune del castello attraverso uno sguardo nella letteratura, nei tentativi di conservazione, nel significato politico dell’edificio come luogo di potere.
192 Federico Corbetta
Il castello nell’immaginario collettivo: uno sguardo tra XVIII e XIX secolo
197 Gabriele Sorrentino
Il castello e il monastero, due facce dello stesso muro nella narrativa gotica, fantasy e nel romanzo storico
203 Annamaria Azzolini
“Castelli nei castelli”. Esempi dal territorio trentino per un repertorio iconografico
211 Livio Lepratto
Un Medioevo “al presente”. Itinerari e “riattualizzazioni” medievali in Luigi Malerba e Tonino Guerra
218 Pietro Ammaturo, Francesco D’Asero
Uno sguardo inedito: il “medioevo meraviglioso” de La corona di ferro di Alessandro Blasetti
Panel Quel Medioevo dalla faccia di bronzo
Il Panel proposto intende offrire un contributo di riflessione circa il perdurare dei valori espressivi e identitari della cultura medievale anche nella loro attualizzazione contemporanea che, per altri versi, danno luogo alla creazione di un Nuovo Medioevo. In questo modo la presente ricerca esplicita modalità attraverso cui comunità di persone si relazionano con contesti geografici e territoriali capaci, dunque, di costituire Comunità di Patrimonio così come individuate anche da documenti e Convenzioni di spettro internazionale. La traccia del materiale e la valenza storica che il bronzo rappresenta per le comunità locali individuano una dimensione operativa di ricerca con la quale leggere e sostenere ipotesi di riscontri per la lettura di un Medioevo attualizzato nel presente.
224 Saverio Carillo
Il Medioevo alle porte: Pomodoro, Motoraj, Sgarlata
230 Pasquale Argenziano
Cultura medievale della memoria della rappresentazione urbana nelle tavole bronzee di Nola
236 Maria Carolina Campone
Il De diversis artibus di Teofilo
242 Pasquale Petillo, Antonio Del Giudice
La porta della Cattedrale di Caserta: valori di iconografia e tecniche di fonderia
Sessione di Archeologia | Materiali
251 Paola Novara
L’epigrafe della pieve di San Pancrazio di Russi (Ra)
256 Valentina Laviola
Le pseudo-iscrizioni in arabo nell’Italia sud-orientale del XII e XIII secolo: influenze e canali di trasmissione attraverso le sponde del Mediterraneo
263 Paweł Milejski
The influx of the Prague groschen to the territory of the Grand Duchy of Lithuania
269 Fabrizio Del Monte
I chiodi nell’edilizia e nella carpenteria abruzzese medievale. Un catalogo ragionato
276 Francesca Di Puorto
Tre rilievi funerari paleocristiani dal MANN
Sessione di Archeologia | Paesaggi 2
282 Viviana Petraroli
Il castello di Catino (Poggio Catino, RI). Studio e analisi di un monumento della bassa Sabina
288 Mauro Vassena
Argento e ferro. Archeologia delle attività estrattive nel Medioevo in Valsassina (LC): inquadramento generale e prime osservazioni
294 Colette Manciero
GIS e cultura materiale. Il caso della Messarà occidentale di Creta in età tardoantica e protobizantina (IV-IX sec.)
Sessione di Progetti e Didattica
301 Laura Esposito
L’archivio digitale delle chartae di Caiazzo. Il Database del fondo pergamenaceo dell’Archivio vescovile
306 Caterina Menichetti, Federica Fusaroli
Répertoire critique des manuscrits littéraires en ancien occitan: metodi e approcci per un nuovo catalogo digitale
313 Eleonora Casarotti, Chiara Ribolla
Itinerari del Romanico. Conoscere e valorizzare un patrimonio comune lungo la Via delle Genti e la Strada Borromea
320 Anna Gili
Per una didattica della letteratura latina medievale e umanistica
327 Luca Pompianu, Marilena Tuveri
Raccontare il Medioevo ai bambini: il progetto “Storia della Sardegna”, una cooperazione tra archeologi e comunicatori
Sessione di Storia della Musica
332 Barbara Bolognese, Luca Buzzavi
Il canto gregoriano tra logica e retorica
339 Giovanni Cunego
I responsori brevi quaresimali nel manoscritto CIII (96) della Biblioteca Capitolare di Verona
345 Pietro Moroni
Martini preconio et gaudet. Una nuova sequenza medievale
350 Amina Fiallo
Alga iacet humilis e Viminibus cinge: due esemplari di “ode umanistica” nel Glogauer Liederbuch
355 Sara Benvenuti, Giovanna Riboli
Ubi societas, ibi ius. Ubi societas, ibi musica. Ubi ius, ibi musica. Storia di un legame profondo tra diritto e musica nel Medioevo
360 Andrea Cataldo
La fioritura musicale durante la crisi del Trecento
Sessione di Storia dell’Arte
367 Gaia Pedriglieri
Nicola da Monteforte e gli amboni della Cattedrale di Benevento: una ricostruzione
372 Maria Cristina Rossi
“Fece li miracoli sta maria et gettò lacrime co sangue a l’occhi”: consacrazione e devozione della Pietà in Santa Maria in Piano a Loreto Aprutino dal Medioevo all’età moderna
378 Antonella Ventura
Crocifissi lignei: un focus su una poco nota produzione scultorea nella Puglia medievale
385 Michele Colaianni
A quarant’anni da «Tecta depicta»: le capriate lignee dipinte in Puglia tra XIII e XV secolo
391 Eugenia Salvadori
La fontana perduta di Folcardo a Treviri
397 Evgeniya Gladunova
La perduta cattedrale romanica di Bologna: riflessioni sul programma iconografico della facciata e la possibilità di rinascita con la modellazione 3D
404 Claudia Sanna
L’identità del “donatore” sugli affreschi di Santa Cristina a Valle di Campoloro in Corsica: monaco o vescovo?
411 Chiara della Valle
La Virgo Lactans, iconografia pagana o cristiana? Alcuni esempi dal centro-sud d’Italia
418 Antonio Gregorio Molinari
Emblema del peccato o allegoria di virtù? Immagini di danza in ambito religioso
424 Andrea Missagia
Tracce di oreficeria sacra medievale nella diocesi di Trento: due calici tardogotici di produzione veneta
Sessione di Letteratura
429 Ilaria Ottria
«Ugolino e Francesca a me dettasti». Reminiscenze dantesche nell’elegia Melpomene di Diodata Saluzzo
434 Tommaso Dal Monte
Costruire una biografia esemplare: Il trattatello in laude di Dante di Giovanni Boccaccio
439 Aleksandra Urbaniak
La malattia d’amore in Cino da Pistoia, ossia tra il gioco letterario e la scienza medica
445 Marialaura Pancini
Un panorama tematico della poesia politica e civile trecentesca minore di area toscana
450 Valentina Petrini
«Chi troverà parole e voce equale/che giugnan nel parlare al pensier mio?» Scelte lessicali negli Amorum Libri di Matteo Maria Boiardo
455 Carmela Vera Tufano
Apta carmina docta lyra. Riflessioni metapoetiche nei Carmina di Altilio fra convenzioni letterarie e inventio umanistica
461 Pamela Gennari
La redazione VB del Devisement dou monde di Marco Polo: un unicuum di eccentricità e tradizione
Sessione di Filosofia
467 Mario Lupoli
Un’escatologia non deterministica: Apocalisse e profezie nella lettura di Ruggero Bacone
473 Massimiliano Borroni
Ecosistema e ciclo dell’acqua: il sabeo Thabit b. Qurra e la tradizione aristotelica
478 Francesco Tigani
La voragine del nichilismo nelle laudi e nella mistica medievale: dall’«alta nichilitate» di Jacopone al «nulla divino» di Eckhart