Descrizione
Webinar curato e condotto da Roberto Del Monte
A chi si rivolge:
il corso si rivolge a tutti coloro che hanno un interesse per il Medioevo ed i suoi repertori figurativi, ed in particolare a studenti e laureati in Storia dell’Arte, Beni Culturali, Scienze del Turismo e Scienze Paleografiche.
Prerequisiti:
Non è necessaria alcuna conoscenza pregressa.
- Difficoltà: 33%
5h 20m ore di video lezioni
1 risorsa scaricabile
Accesso illimitato
Supporto del docente
Certificato finale
Contenuto del corso
Introduzione
Il corso, secondo di due moduli, si propone di fornire ai partecipanti gli strumenti fondamentali per conoscere, leggere ed interpretare i più importanti repertori figurativi della miniatura bassomedievale europea. A questo scopo si accompagneranno i corsisti in un viaggio dall’Anno Mille fino alle soglie del ‘400, analizzando contaminazioni e peculiarità del linguaggio figurativo romanico e gotico nel contesto europeo, con un focus specifico sulle scuole italiane e sull’influenza della pittura giottesca.
Una particolare attenzione verrà data all’acquisizione di un metodo specifico di lettura delle immagini, affinché il corsista possa imparare cosa guardare e come guardarlo: disegno, colore, stile, posizione nella pagina, rapporto con il testo scritto.
Al termine del corso il partecipante avrà acquisito le competenze fondamentali per leggere ed interpretare correttamente le immagini miniate medievali, e sarà in grado di utilizzarle agevolmente come fonte per datare e localizzare la provenienza dei codici che le contengono.
Lezione 1
– Le Bibbie Atlantiche: genesi e sviluppo
– Il Duecento in Italia e in Europa: una questione aperta
La prima lezione offrirà ai partecipanti un’analisi approfondita sulle Bibbie Atlantiche e sul linguaggio figurativo romanico. Seguirà l’analisi del cosiddetto “Stile 1200” per comprendere come sia stato mutuato anche nella miniatura, e si cercherà di capire fino a che punto l’Europa sia stata in grado di produrre un linguaggio figurativo comune.
Lezione 2
– Italia Meridionale: un focus sulla corte federiciana
– Scuole italiane del ‘300: Rimini, Padova, Bologna e oltre
La seconda lezione offrirà due grandi filoni di indagine: da una parte il problema della miniatura nel Meridione italiano tra 2 e ‘300, un momento di forti contaminazioni che produssero un linguaggio figurativo complesso; dall’altra si analizzeranno tutte le più importanti scuole italiane che, influenzate fortemente dall’opera giottesca, daranno vita ad una cultura figurativa irripetibile.
Lezioni 3
– Il caso studio: la Toscana dal 2 al ‘300
– Il Quattrocento: un cambio di paradigma
– Esercitazioni
La terza lezione si aprirà con la disamina di un caso studio particolarmente esemplare per la comprensione della storia della miniatura medievale italiana, per poi analizzare la rivoluzione figurativa innescata dal Rinascimento e le conseguenze sulle produzioni miniate, poco prima dell’avvento della stampa. Chiuderà il modo una sessione di esercitazioni in un cui lo studente potrà applicarsi nel riconoscimento di particolari immagini, sempre con il supporto del docente.

Roberto Del Monte
Dottore in Storia dell’Arte Medievale all’Università degli Studi di Firenze, dal 2017 Roberto è Presidente dell’Associazione Culturale NUME Gruppo di Ricerca sul Medioevo Latino. Autore di numerose pubblicazioni, ha lavorato per la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato, partecipando come relatore a convegni nazionali e internazionali, e come organizzatore alla creazione degli eventi NUME più importanti, tra cui il nostro consueto appuntamento annuale con gli Studi Medievali, ponendo sempre al centro del suo lavoro la diffusione degli studi relativi all’età medievale.
Come funziona
Ultimato il pagamento, potrai scaricare la dispensa e gli altri materiali del corso. All’interno della dispensa troverai i link a tutte le lezioni del corso, che saranno sempre disponibili per te, ed il link per sostenere il test finale, necessario per conseguire il certificato di frequenza del corso.
Per qualsiasi necessità puoi scrivere a [email protected]
Sofia Riccardi –
Sto seguendo diversi corsi di Nume e finora questo è il mio preferito! Molto approfondito e piacevole, permette di avere delle basi sulla storia della miniatura (un argomento affascinante ma non sempre affrontato nei corsi di Storia dell’arte medievale).
Snaporoz88 –
Sul secondo modulo do 4 stelle soltanto perché ci sono alcuni punti (due forse, ma su sei ore ci può stare) in cui l’audio non è perfetto, per il resto qualità sempre al top
Sara Pellizza –
.